CASTELFERRETTI Dopo il rinvio per impraticabilità di campo della sfida in casa della Sampaolese, che verrà recuperata mercoledì 1 febbraio in orario da definire, la Castelfrettese torna in campo sabato (ore 15, al Fioretti) affrontando nella seconda giornata del girone di ritorno il Montemarciano in un derby sentito e ricco di contenuti. Arrivata la scorsa stagione a un passo dalla Promozione, svanita nella semifinale contro la Cagliese, la squadra allenata da Cristiano Caccia, uno dei tecnici più navigati e preparati del campionato, era indicata in estate tra le più autorevoli candidate al primato in virtù degli importanti innesti effettuati su un organico già forte. Il girone d’andata si è rivelato al di sotto delle aspettative per i biancazzurri che hanno però trovato continuità negli ultimi due mesi, tanto da essere imbattuti da sette giornate e da aver inanellato tre vittorie consecutive in casa contro Labor, Sampaolese e Castelleonese. A rendere più elettrizzante il campanile contribuisce la presenza di diversi ex sulle due sponde: Baldelli, Paniconi e Tomassini tra i biancorossi, Pascucci e Pascali tra i biancazzurri. All’andata la Castelfrettese s’impose per 3-0 con l’acuto di Rocchi e la doppietta di Beta nel primo tempo dopo il rigore fallito da Pascali prendendo consapevolezza nei propri mezzi e avviando la marcia autoritaria verso la vetta della classifica. Contro il Montemarciano il tecnico Bugari non potrà disporre degli infortunati Rango, Tomassini e Perna e dovrà valutare le condizioni fisiche di altri giocatori in dubbio.