Con questo curioso aneddoto, vogliamo ricordare due grandi personaggi della Castelfrettese:

Franco Montali e Gino Pierini (per tutti “Ginetti”).

Dopo le riunioni del venerdì partivano verso Polverigi.

I due condividevano un segreto scaramantico in vista della successiva partita della domenica: andavano a bere in una fonte chiamata “acqua del ciuccia“. Il rituale era il primo sicuro viatico affinchè la gara si fosse rivelata vincente!!! Ma si sa che il campionato si gioca per la maggior parte in inverno e ci sta che una sera di un venerdi tutta la valle fosse avvolta da una fitta nebbia… Ma oramai, dopo tante gite, la mitica 850 conosceva la strada da sola…

Arrivati finalmente con qualche patema d’animo alla sorgente, sperduta nella campagna polverigiana, ormai il più era fatto e con soddisfazione non restava altro che approssimarsi

alla fonte ed attingere l’acqua “benefica“ a grandi sorsi.

Ma questa volta non erano soli, ed avvicinato il viso alla sorgente si trovarono di fronte con grande spavento il muso di un grosso caprone con tanto di lunghe corna che stava

tentando anche lui di abbeverarsi…

che paura!!!

Ma dopo i convenevoli di rito ognuno poté soddisfare i propri bisogni… e la partita della domenica?

Capirai, con quello spavento aggiuntivo manco a pensarci…Vittoria schiacciante