CASTELFERRETTI Il 3 settembre, nell’andata dei sedicesimi di finale di Coppa Italia Promozione, la Biagio Nazzaro ha espugnato il Fioretti per 2-0 grazie alla doppietta di Carboni. Nel ritorno di mercoledì la Castelfrettese ha violato Chiaravalle per 2-1 grazie alla doppietta di Beta, ma la rete del neoentrato Montagnoli ha consegnato la qualificazione ai rossoblù. La terza puntata di Biagio Nazzaro-Castelfrettese andrà in onda domenica (ore 15.30, ancora al Comunale di Chiaravalle) nella terza giornata del girone A di Promozione. Il sentito derby tra due realtà vicine a livello geografico, ma divise da antica rivalità, manca in campionato da tredici anni: gli ultimi vennero disputati nel 2009/10 in Eccellenza e premiarono la Biagio sia all’andata che al ritorno per 2-1.

I rossoblù chiaravallesi, autorevoli candidati al primato, hanno iniziato l’attuale stagione con 4 punti nelle prime 2 giornate, mentre la matricola biancorossa ne ha totalizzato 1 venendo raggiunta nel finale sul 2-2 dal Valfoglia al debutto e perdendo per 1-0 la prima trasferta nella tana della Pergolese.

A rendere più avvincente il confronto provvederanno le motivazioni dei tanti ex presenti sulle due sponde. Nella Biagio milita l’attaccante Nicolò Parasecoli, tra i protagonisti la scorsa stagione della cavalcata trionfale dei frogs in Prima Categoria, oltre al difensore Mattia Terranova, ai centrocampisti Nicolas Petoku e Luca Bellardinelli e all’attaccante Davide Giacconi, cresciuti nel vivaio dell’Up Castelfrettese. Nella Castelfrettese l’ex più illustre è Gianluca Fenucci, chiaravallese doc, che ha scritto pagine importanti con la squadra della sua città prima da portiere poi da allenatore. Hanno trascorsi nella Biagio anche i preparatori dei portieri Maurizio Bachieca e Samuele Gambadori, il centrocampista Massimiliano Sampaolesi, che militò a Chiaravalle per due anni e mezzo alzando al cielo la Coppa Italia Eccellenza nel 2014 e nel 2016, il direttore sportivo Daniele Tittarelli, il laterale Tommaso Mazzarini e il portiere Mattia Angelani, che contribuirono all’ultima promozione dei rossoblù in Eccellenza nel 2020, senza dimenticare il portiere Gabriele Sollitto, il difensore Valerio Lucchetti e i classe 2004 Tommaso Ortolani e Tomas Mosciatti.

Il centrocampista Massimiliano Sampaolesi, uno dei tanti ex del derby

Mister Fenucci dovrà fronteggiare diverse assenze, viste le squalifiche di Grilli (tre giornate) e Brunori (due) e gli infortuni di Simone e Garuti. Da valutare le condizioni di Capitani, alle prese con un problema al ginocchio rimediato mercoledì in Coppa Italia, e di Felicissimo, che non ha ancora giocato gare ufficiali a causa di un risentimento muscolare. La buona risposta fornita mercoledì ha dimostrato che tutti i componenti dell’organico della Castelfrettese sono sullo stesso livello e l’undici prescelto nell’atteso derby sarà all’altezza della situazione.

Dirigerà il derby l’arbitro Luca Ricciarini di Pesaro, coadiuvato dagli assistenti di linea Simone Giacomucci di Pesaro e Andrea Pizzuti di Macerata.